i COLLEGI di NOVI LIGURE

In questa pagina Vi racconterò la storia di due collegi siti in Novi Ligure, entrambi fondati e retti da ordini religioni, ed entrambi culla di studio di tantissimi ragazzi novesi.

INDICE
1. Il Collegio dei Gesuiti
2. Il Collegio di San Giorgio
 


1. Il Collegio dei Gesuiti
 
Nell'attuale Piazza Carenzi fu edificato, tra il 1755 ed il 1758, il collegio della compagnia di Gesù con a fianco la Chiesa intitolata al gesuita San Francesco Saverio.
Il collegio ebbe breve vita e chiuse nel 1773, con la soppressione della Compagnia di Gesù, per volontà di Papa Clemente XIV. 
Il collegio prima diventerà sede di scuole pubbbliche, poi sarà trasformato in carcere. 
Oggi l'edificio ha una funzione residenziale e poco rimane, dopo i vari rimaneggiamenti, del settecentesco collegio della Compagnia di Gesù.
Nella Chiesa Collegiata di Santa Maria Assunta (vi rimando alla pagina de le CHIESE di NOVI LIGURE per approfondire la sua storia) è conservata la pala d'altare raffigurante "San Francesco Saverio predica agli indiani", opera di Andrea Pozzo, un tempo nella Chiesa adiacente  a questo collegio.

L'edificio in Piazza Carenzi un tempo occupato dal Collegio dei Gesuiti
(foto di Antonio Figari)



2. Il Collegio di San Giorgio

Sull'attuale Piazza Matteotti insiste un grande edificio in mattoni, il collegio di San Giorgio.
Esso viene fondato dai padri Somaschi nel 1655 nel giorno in cui la Chiesa festeggia il santo fondatore del loro ordine, San Gerolamo Emiliani, l'8 febbraio.
La struttura continua la sua attività fino al XX secolo quando tutto si ferma. 
Nel maggio del 1924 il collegio rinasce grazie all'iniziativa di Don Orione. Quest'ultimo chiede al Consiglio Comunale di poter rilevare la struttura ormai inutilizzata da anni. Il prezzo di acquisto viene fissato a 320.000 lire, cifra tutt'altro che bassa che Don Orione non possedeva. Non fu certo questo a scoraggiarlo anche se si avvicinava il giorno della firma e la somma non si trovava. Come ogni storia che ha quale protagonista Don Orione anche questa volta San Luigi non si perde d'animo e la Provvidenza viene in suo soccorso. Viene infatti contattato da una nobildonna che gli dona la cifra necessaria e il suo progetto di far rinascere il collegio di San Giorgio può finalmente partire.
La storia del collegio continua fino al 2006 quando la struttura viene purtroppo chiusa. 
Oggi questo gigante dormiente di mattoni rossi attende di rinascere per la terza volta anche se, ad oggi, nessun progetto, tra quelli che ogni tanto vengono proposti, ha trovato reale fattibilità.
Nel mentre i tanti novesi che qui hanno studiato (il collegio di San Giorgio ha formato tanti ragionieri, geometri e periti e per alcuni anni è stato anche scuola media e liceo) non hanno dimenticato la loro amata scuola e sono frequenti i raduni degli ex alunni.
Quest'ultimi si riuniscono anche nella chiesa del collegio, che a differenza dello stesso, non ha mai smesso di essere officiata ed è spesso aperta anche grazie ad un gruppo di volontari che ne curano la manutenzione e le visite.


Antica immagine del collegio di San Giorgio



La facciata del Collegio di San Giorgio oggi



(...continua)

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